Prot. 458 Grugliasco, lì 27 luglio 2010

Spett.li
Titolari Imprese Grossiste
Titolari Imprese di Movimentazione

Oggetto: Informativa circa l’introduzione di nuova regolamentazione afferente gli ingombri di prodotti e/o mezzi di movimentazione presso la galleria centrale e area pedonale, passi carrabili/pedonali e vie di fuga dell’Edificio 01.

Gentile Titolare, con la presente circolare attuativa l’Ente Gestore del Centro desidera porre alla Sua attenzione gli aspetti operativo – funzionali derivanti dall’introduzione a Regolamento degli artt. 20.11, 48.1.4 e 48.9 i quali, come estratto, vengono allegati alla presente quale Appendice 1.
Si precisa che l’introduzione di questa normativa è stata maturata nel corso delle Riunioni di Coordinamento nell’ambito della Sicurezza tenute tra CAAT e i Rappresentanti sia delle Imprese Grossiste sia dei Movimentatori. Per tale motivo l’RSPP di CAAT ha ritenuto di segnalare come assolutamente necessaria ai fini della Sicurezza ex D. Lgs. 81 e s.m.i. l’introduzione di questi articoli, quale prescrizione sulla sicurezza del luogo di lavoro, essendo interesse generale di tutta l’utenza del Centro avere le aree comuni dell’Edificio 01 prive di merci e/o mezzi che rendano pericoloso e di ostacolo il contestuale flusso della clientela e della movimentazione.
Per tale motivo La informo che dal giorno

MARTEDI’ 17 AGOSTO 2010
la Sicurezza di CAAT s.c.p.a. potrà intervenire ove necessario procedendo con avviso verbale al Titolare dello Stand di vendita o (in caso di sua assenza nei dintorni) ai suoi collaboratori (venditori/magazzinieri) o movimentatori, sulla necessità di procedere allo spostamento di merci e/o mezzi impropriamente collocati nelle aree comuni costituenti ingombro.
Entro il termine di 5 minuti dall’avviso verbale verrà posto sulle merci/muletti una notifica in cui verrà riportata l’ora di ulteriore avviso di cui si allega copia quale appendice 2. Da quel momento partiranno ulteriori 5 minuti di tempo affinché lo stand interessato recuperi le merci impropriamente collocate nelle aree comuni (controllate dal sistema TVCC di cui l’Ente Gestore è dotato) spostandole all’interno della propria area locata, e i muletti collocati all’interno della propria area di pertinenza o in area definita a contratto qualora ve ne fosse di disponibili.
Superato invano anche detto termine temporale, quanto ancora ostruiscano ingombro, le merci verranno trasferite dagli incaricati CAAT in apposita area recintata e incustodita per essere qui restituite al titolare (o a collaboratori o movimentatori muniti di delega) a partire da 30 minuti successivi.
La norma verrà comunque applicata solo durante l’orario di apertura al pubblico del Centro, lasciando in tal modo la possibilità alle imprese di sfruttare al meglio tutti gli spazi disponibili in fase di recepimento merci e di predisposizione delle mostre.
Il ritiro potrà avvenire esclusivamente previo pagamento contestuale di Euro 100,00 per ogni pedana o frazione di prodotto spostato e/o per ogni mezzo di movimentazione rivenuto in aree comuni, sul quale verrà posto comunque il termine ultimo per lo spostamento, superato il quale verrà sanzionato, al quale seguirà regolare documentazione fiscale emessa dall’Ufficio Amministrativo di CAAT.
In tal caso la sanzione di € 100,00 potrà essere inserita nella prima fattura utile relativa alla locazione con adeguata indicazione oppure fatturata a parte.
Si chiarisce che la merce potrà essere riconsegnata allo Stand a partire da 30 minuti successivi al ritiro, non appena disponibile il personale necessario, previo preavviso di ritiro da inoltrare da parte dello Stand interessato ai numeri di cellulare assegnati al Servizio di Vigilanza 3407422789 ed all’Ufficio Logistica . Qualora la merce collocata all’interno dell’area recintata non venisse ritirata in giornata, questa verrà destinata – già dallo stesso pomeriggio in avanti – alla distruzione ossia devoluta gratuitamente alle organizzazioni di beneficienza ammesse ad operare nel Centro.
Auspicando che venga compreso lo spirito di tale normativa ai fini di una maggiore sicurezza nelle aree comuni e del rispetto delle prescrizioni ex d.lgs. 81 e s.m.i., disponibile ad ogni eventuale ulteriore chiarimento operativo e di prassi che potrà essere richiesto al sottoscritto, al Dott. Vincenzo Nettis ed al Responsabile della Sicurezza Sig. Angelo Giudice, con l’occasione mi è gradito porgerLe i più cordiali saluti.

Il Direttore
Dott. Massimo Busi

APPENDICE 1
Art. 20.11 “La galleria centrale dell’Edificio 01 (corsie pedonali e di circolazione dei veicoli), in particolare i passi carrabili/pedonali di accesso all’edificio, le vie di fuga presenti nonché l’area centrale della galleria e le aree destinate a passaggio dei pedoni dinnanzi agli stands di vendita etc. devono essere sempre lasciate libere da merci e/o mezzi di movimentazione non operativi. A tutela dell’altrui incolumità è facoltà dell’Ente Gestore di procedere con preavviso verbale all’immediata rimozione dei mezzi/della merce costituenti ingombro che verranno tradotti in apposita area recintata e incustodita per essere restituiti al titolare a partire da 30 minuti successivi al ritiro, non appena disponibile il personale necessario previo preavviso di ritiro da inoltrare da parte dello Stand interessato al numero di cellulare assegnati al Servizio di Vigilanza ed all’Ufficio Logistica; il ritiro avverrà previo pagamento dell’apposita penale prevista dal titolo 9. La merce non reclamata a fine giornata sarà destinata alla distruzione ossia devoluta alle organizzazioni di beneficienza ammesse ad operare nel Centro. Le modalità degli interventi di rimozione e di stoccaggio della merce/dei carrelli sono regolate con specifica circolare. La merce, a discrezione di CAAT, verrà collocata in un’area recintata individuata in prossimità dell’Edificio 01, la quale verrà controllata dal sistema TVCC di cui l’Ente Gestore è dotato”.

Art. 48.1.4. “In caso di inosservanza dell’art. 20.11: [sanzione] pari ad Euro 100,00 .”

Art. 48.9 “Il direttore del Centro potrà procedere -con provvedimento motivato- all’elevazione di sanzione da Euro 100,00 ad Euro 300,00 (a seconda della gravità del comportamento) nei confronti dell’azienda titolare della tessera d’ingresso dell’utente nonché (congiuntamente e/o disgiuntamente) all’eventuale ritiro della tessera ed alla sospensione della sua validità per un periodo pari al massimo a 7 giorni, nel caso venga riscontrato da parte dell’utente medesimo:
– in generale un comportamento considerato offensivo o irrispettoso, non corrispondente alle comuni norme di civile convivenza o comunque atto a generare conflitto o tensione nei confronti del personale e/o degli incaricati CAAT o fra gli utenti; sono considerati tali, a titolo esemplificativo, le offese gratuite e plateali rivolte nei confronti del personale e/o degli incaricati CAAT o più in generale i comportamenti offensivi e le reazioni spropositate in caso di intervento del personale stesso;
– uno scontro verbale al di fuori dei canoni della comune e civile convivenza oppure uno scontro fisico;
– un uso non corretto e/o non autorizzato di strutture e impianti del Centro o un loro danneggiamento oppure un danneggiamento di beni di altrui proprietà;

Tutto ciò fermo restando l’eventuale assunzione delle legittime tutele civili e penali nei confronti dei soggetti coinvolti.”