20 Febbraio 2019
Comunicati
Regolamentazione ex D.Lgs. 81/2008 e s.m.i dei mezzi di movimentazione elettrici (muletti, transpallet e trattori) oltre che dei carrelli, in uso presso il Centro Agro Alimentare di Torino dal 20 febbraio 2019

Prot. 235 Grugliasco, lì 20/02/2019

Spett.li

Locatari edificio 01, 05, 06, 07, 08

Cooperative /Ditte di Movimentazione merci

Produttori edificio 01 (mod. 15 e 17) e edificio 02

p.c.

Sicurezza CAAT S.c.p.A.

Oggetto: Regolamentazione ex D.Lgs. 81/2008 e s.m.i dei mezzi di movimentazione elettrici (muletti, transpallet e trattori) oltre che dei carrelli, in uso presso il Centro Agro Alimentare di Torino. AGGIORNAMENTO DOCUMENTAZIONE.

CIRCOLARE E LE RELATIVE APPENDICI RISULTANO ACQUISIBILI DAL SITO www.caat.it

Egregi Titolari,

con la presente, si comunica che l’appalto relativo alle attività di verifica e controllo dei mezzi elettrici è stato aggiudicato lo scorso 05/02/2019 alla ditta ECOSAFE srl (nel seguito Ditta Incaricata).

Riprenderanno pertanto a far data dal 01/03/2019 le verifiche previste sui mezzi elettrici.

Nel frattempo CAAT in collaborazione con la Ditta Incaricata procederà ad un aggiornamento della raccolta documenti ed altri dati relativi ai mezzi di movimentazione elettrici per la riconferma o la nuova assegnazione del contrassegno.

Le procedure che porteranno alla riconferma/nuova assegnazione del contrassegno numerato prevedono che entro il giorno:

GIOVEDI’ 28 FEBBRAIO 2019

tutti i Titolari delle Aziende in indirizzo abbiano consegnato all’Ufficio Logistico di CAAT S.c.p.A. i seguenti documenti:

1) Autodichiarazione di rispondenza (cfr. Appendice 1) del legale rappresentante che attesti la piena efficienza di ogni mezzo (chi ritenesse di associare all’autocertificazione una Certificazione rilasciata da Ente terzo potrà ovviamente farlo con il solo vincolo di farla redigere da azienda nota sul territorio nazionale ed in lingua italiana);

2) Elenco del parco mezzi in uso (cfr. Appendice 2) indicando, sempre sotto la propria responsabilità: marca, modello, tipologia, numero di fabbrica, titolo d’uso e il numero assegnato da CAAT (Attenzione: si prega di prestare particolare attenzione nel corso della compilazione);

Con riferimento ai punti 1) e 2) sopra indicati si precisa che la documentazione indicata è già stata oggetto di richiesta nella circolare n. 17 del 08/01/2019, con la quale si raccomandava la consegna entro il 24/01/2019. Si sollecita pertanto chi non avesse ancora provveduto all’invio di tale documentazione a consegnarla prontamente all’ufficio Logistica di CAAT.

3) Elenco del personale incaricato della conduzione dei mezzi elettrici, completo dell’Attestazione relativa all’idoneità del/i conducente/i alla guida del/i mezzo/i, previa frequentazione degli appositi corsi teorico-pratici ed attestazione di avvenuta partecipazione ed addestramento (attestato di avvenuta formazione e di idoneità all’utilizzo).

Con l’occasione si ricorda che da regolamento è previsto che il personale incaricato alla conduzione dei mezzi elettrici sia riconoscibile rispetto ad altri, dovendo riportare sulla casacca ad alta visibilità la scritta (adeguatamente visibile) CARRELLISTA o altra scritta/segno grafico con il medesimo significato, opportunamente concordato con SPP CAAT.

4) Polizza di Responsabilità Civile vs. terzi della Cooperativa/Ditta, con i relativi massimali.

La presentazione della polizza (così come di ciascuno dei documenti in elenco) costituisce requisito essenziale per il rilascio del contrassegno identificativo; l’Ente Gestore potrà tuttavia (anche mediante verifiche ed approfondimenti condotti successivamente al rilascio del contrassegno) procedere all’analisi delle condizioni di polizza ed alla richiesta motivata delle integrazioni eventualmente ritenute opportune.

Anche per questo sevizio CAAT S.c.p.A. potrà avvalersi di esperti del settore a tal fine incaricati.

In caso di mancato adeguamento e/o soddisfacimento delle richieste avanzate potrà essere avviata la “procedura di fermo mezzo” con le modalità descritte nel seguito

Da ultimo, si chiarisce che ogni utente viene ritenuto direttamente responsabile della veridicità ed autenticità di tutta le dichiarazioni e della documentazione messa a disposizione e/o comunque fornita a CAAT Scpa (o ai suoi incaricati): ogni utente è pertanto consapevole delle potenziali conseguenze, sia di Legge ovvero come previste dal Regolamento di Centro, connesse alle dichiarazioni mendaci o inesatte che dovessero eventualmente venir riscontrate.

Relativamente ai punti 1) e 2) sono ammessi esclusivamente l’utilizzo e la redazione dei documenti che vengono allegati a questa comunicazione, quali Appendice 1 e Appendice 2.

Si precisa che la Ditta Incaricata potrà confrontarsi direttamente con le società operanti presso il CAAT per la raccolta in forma aggiornata di quanto sopra.

Con riferimento alla documentazione consegnata, la Ditta Incaricata provvederà ad esaminare i documenti disponibili e a proporre all’ufficio logistica la conferma del contrassegno già disponibile o eventualmente l’emissione di un nuovo contrassegno sia per i mezzi che per i carri trainati.

Il rilascio di ogni singolo contrassegno ulteriore e/o nuovo rispetto a quelli già in uso avverrà dietro pagamento di € 7,00 quale contributo spese. Ogni richiesta di rifacimento e/o consegna del contrassegno in sostituzione di quello già consegnato comporterà un costo di € 14,00.

Il contrassegno in quanto tale rimane in ogni caso di proprietà di CAAT S.c.p.A. che si riserva di ritirarlo e/o distruggerlo qualora a suo insindacabile giudizio o ad insindacabile giudizio espresso dalla Ditta Incaricata all’esecuzione dei controlli o degli esperti eventualmente nominati ai fini del controllo delle polizze assicurative, vengano meno o risultino fin dall’origine assenti i presupposti per i quali era stato consegnato.

Si ritiene che questa fase di analisi della situazione esistente si debba concludere entro 30 aprile 2019.

Contemporaneamente a questa fase di analisi documentale, la Ditta Incaricatapotrà procedere ad eseguire verifiche a campione sullo stato dei singoli mezzi in uso presso il CAAT S.c.p.A., controllando la veridicità dell’autocertificazione e l’effettivo stato del/i mezzo/i con riferimento alla specifica check list ed indicando per ciascun requisito di ogni tipologia di mezzo, il grado di importanza della non conformità eventualmente riscontrata, come indicato nel Regolamento; la Ditta Incaricata potrà anche controllare, se necessario, la dichiarazione di conformità CE ed il libretto di uso e manutenzione del mezzo.

Con l’occasione si ricorda che lo scopo delle verifiche dei mezzi elettrici ed accessori organizzate da CAAT è quello di promuovere un’azione di miglioramento della sicurezza all’interno del Centro finalizzata a prevenire i rischi nei confronti di tutto il personale eventualmente coinvolto durante l’impiego di tali mezzi, quando utilizzati nelle aree comuni del CAAT; l’obbligo della valutazione dei rischi per gli operatori e la definizione delle misure di protezione e prevenzione resta in carico al Datore di Lavoro della ditta che utilizza il mezzo elettrico e relativi mezzi accessori, analogamente a tutti gli obblighi inerenti le verifiche periodiche dei mezzi stessi ed i previsti interventi di manutenzione programmata.

Resta inteso che rimane attivo il servizio di vigilanza interno al CAAT con il compito di interdire l’utilizzo dei mezzi sprovvisti di numero identificativo o con numero irregolare.

A garanzia di trasparenza e per completezza di informazione, si allega quale Appendice 5 la check-list dei controlli che verranno effettuati dalla Ditta Incaricata con l’indicazione, per ciascun requisito di ogni tipologia di mezzo, del grado di importanza della non conformità eventualmente riscontrata.

Il calendario delle verifiche sarà comunicato ai diretti interessati con largo anticipo, direttamente dalla Ditta Incaricata per conto di CAAT S.c.p.A. Le verifiche dovranno essere condotte presso gli appositi spazi messi a disposizione da CAAT, (es: area comune di carico/scarico presente all’interno della Tettoia Produttori ED.02), ove verrà attrezzata a cura della Ditta Incaricata la zona utilizzata e verranno eseguite indicativamente nei giorni di martedì e mercoledì (con orario presunto 8.00 – 12.00).

L’attività di “prima verifica” dovrà prevedere anche il controllo della veridicità dell’autocertificazione e l’effettivo stato del/i mezzo ed il riscontro con quanto autocertificato. Potrà anche controllare, se necessario, la dichiarazione di conformità CE ed il libretto di uso e manutenzione del mezzo, che si raccomanda di portare al momento della verifica.

Al controllo dovrà sempre partecipare il legale rappresentante della società responsabile del/i mezzo/i o un suo rappresentante munito di delega che, qualora straniero, sia perfettamente in grado di parlare l’italiano.

In Appendice 3 viene pertanto allegato il documento predisposto per l’eventuale conferimento di delega che andrà utilizzato qualora il legale rappresentante non possa essere presente.

Il controllo dei trattori prevede che il titolare degli stessi si presenti portando, a rimorchio, i tre carrelli.

Ad esito della verifica verrà rilasciato il giudizio di conformità che comporterà le misure di seguito schematicamente sintetizzate:

 

Giudizio

Id.

Misure adottate

Costo verifica[1] sostenuto da

Conforme

C

Nessuna

CAAT S.c.p.A.

Non Conforme (di tipo “B”: lieve)

NC-B

Adeguabile entro termine concordato

Soggetto responsabile del mezzo sottoposto a verifica

Non Conforme (di tipo “A”: grave)

NC-A

Fermo mezzo e ritiro contrassegno

Soggetto responsabile del mezzo sottoposto a verifica

Il verbale di ciascuna verifica, con allegate le check list compilate e le risultanze della verifica, con l’indicazione delle azioni intraprese, verranno consegnate dalla Ditta Incaricata all’Ufficio Logistica di CAAT entro il giorno stesso se previsto “il fermo mezzo”, ed entro il giorno successivo tutte le altre (quelle positive e quelle che richiedono adeguamenti).

In caso di prescrizioni, il mezzo dovrà essere chiamato a cura della Ditta Incaricata per una riverifica, nella prima data utile organizzata per le verifiche;

Azioni correttive e Procedura di fermo mezzo

In caso di verifica (o riverifica) positiva (esito attestante conformità “C”) il mezzo potrà continuare a circolare normalmente all’interno della struttura. La Ditta Incaricata provvederà ad applicare sul mezzo un BOLLINO attestante il superamento della verifica, di colore diverso deciso in collaborazione con l’Ufficio Logistica di CAAT per ogni anno. La predisposizione dei bollini, così come dei contrassegni, sarà a cura della Ditta Incaricata.
Con esito attestante non conformità lieve (NC-B) il mezzo potrà continuare a circolare all’interno della struttura, con l’obbligo di ripresentarsi ad una seconda verifica (riverifica) concordata con la Ditta Incaricata per accertare l’avvenuto adeguamento alle prescrizioni.
La constatazione di reiterate “NC-B” sullo stesso mezzo in vari cicli di verifica successivi o, parimenti, la mancata o intempestiva trasmissione di specifiche informazioni tecniche su richiesta/prescrizione della Ditta Incaricata, comporterà l’attribuzione di non conformità grave “NC-A” e la conseguente applicazione della procedura di fermo mezzo di seguito descritta.

Con esito attestante non conformità grave (NC-A) il mezzo non potrà più circolare nelle aree comuni del Centro e sarà ritirato il contrassegno precedentemente attribuito direttamente dalla Ditta Incaricata, alla fine della verifica. Il mezzo dovrà abbandonare il Centro o, in alternativa a ciò, potrà essere concordato con l’Ente Gestore un luogo di stazionamento – qualora disponibile – in attesa che venga adeguato / manutenzionato dal proprietario e nuovamente riverificato dalla Ditta Incaricata su appuntamento.

I casi di Non Conformità: Addebiti e misure sanzionatorie

Va da ultimo precisato quanto segue:

1) La mancata presentazione al controllo richiesto dalla Ditta Incaricata viene equiparata a NC “grave”.

Qualora la Ditta Incaricata convocasse l’Azienda o Cooperativa per il controllo parziale/totale dei mezzi in suo possesso (sia in caso di prima verifica, sia in caso di riverifica) e questa non si presentasse all’appuntamento e/o colà si presentasse qualcuno privo della delega del legale rappresentante, il/i mezzo/i che doveva/dovevano essere controllato/i verrà/verranno considerato/i equiparabile/i a giudizio NON CONFORME GRAVE “NC-A” e quindi ne verrà automaticamente interdetta (o, in caso di seconda verifica, “ribadita” l’interdizione) la circolazione all’interno del Centro.

L’indomani il Servizio Sicurezza CAAT, individuati i mezzi che non si sono assoggettati al controllo, procederà a togliere il/i numero/i di contrassegno (e varrà quanto già precisato poco sopra per i mezzi che si trovano in tale situazione) oppure a verificare l’uso o il fermo dei mezzi assoggettati a seconda verifica.

Com’è ovvio, poiché CAAT S.c.p.A. dovrà comunque pagare la Ditta Incaricata per la presenza al Centro dei tecnici specializzati ed il lavoro non svolto, il costo dei mancati controlli verrà addebitato da CAAT S.c.p.A. al soggetto responsabile del/i mezzo/i andando ad emettere fattura prima possibile.

Qualora la fattura non venisse pagata nelle tempistiche previste, CAAT S.c.p.A. potrà procedere ad azzerare il valore delle tessere emesse sull’Azienda, oltre che a procedere alla tutela in ogni forma di legge ritenuta idonea.

2) I costi del giudizio di NC

Qualora invece i mezzi controllati dalla Ditta Incaricata risultassero NON CONFORMI (sia di tipo “A”-grave che di tipo”B”-lieve), tutti i costi derivanti dalle verifiche eseguite dall’Ente Certificatore e del successivo controllo saranno addebitate al titolare del/i mezzo/i risultato/i irregolare/i.

CAAT S.c.p.A. emetterà fattura relativa prima possibile.

In entrambi i casi citati (1 e 2) qualora il Titolare dei mezzi non procedesse al saldo del dovuto CAAT S.c.p.A. si riserva di procedere:

a) All’azzeramento dei valori residui delle tessere di accesso dei mezzi e/o persone emesse sull’Azienda;

b) Eventuale blocco totale delle tessere fino al saldo del dovuto (si accede cioè dietro pagamento del biglietto/badge giornaliero);

c) Mancata emissione di nuove tessere;

d) All’ulteriore tutela di CAAT S.c.p.A. in ogni forma di legge ritenuta idonea.

La gestione nel tempo del parco mezzi: l’introduzione di nuovi mezzi nell’area C.A.A.T.

Come da disposizione di Regolamento interno, ogni nuovo mezzo introdotto in mercato dovrà necessariamente essere provvisto di idoneo contrassegno, che verrà rilasciato da CAAT S.c.p.A. coerentemente ai criteri precedentemente esposti ed adottati all’atto della registrazione iniziale.

Per ulteriore chiarezza, completezza di esposizione e facilità di consultazione, si riporta in Appendice 6 la modulistica predisposta per la richiesta di ottenimento del contrassegno da utilizzare in caso di implementazione del parco mezzi.

Cordiali saluti e grazie fin d’ora per la collaborazione che saprete assicurare.

Il Direttore CAAT

Dott. Gianluca Cornelio Meglio

L’RSPP di CAAT

Ing. Marcella Rolando